Patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco, grazie alle incisioni rupestri lasciate dall’antico popolo dei Camuni, la Valcamonica è una valle di grande storia e radici profonde, che ancora oggi si lasciano osservare nella conservazione degli antichi mestieri e nei paesaggi di questa terra di miniere e nei volti e nella memoria della sua gente.

L’alta Valcamonica ruota attorno alle montagne del Gruppo dell’Adamello e al suo parco regionale. Una delle montagne più belle delle Alpi, anticamera delle Dolomiti, attorno a cui giacciono i ghiacciai del Pian di Neve e del Pisgana, che rendono questa formazione di nevi perenni il sistema di ghiacciai più esteso d’Europa, una vera e propria meta obbligata per gli alpinisti.

Per i curiosi della vita della valle è doverosa una visita a Bienno, il paese dei mestieri, dove si tiene la fiera annuale delle antiche arti del lavoro. Bienno è inoltre segnalato come uno dei borghi più belli d’Italia. Imperativo un salto a Capo di Ponte e al Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri, per un tuffo nella preistoria dei Camuni e attraverso i secoli sino al Medioevo.

Ponte di Legno e Montecampione sono le mete più note per il turismo invernale, con le loro piste da sci. Si scia anche a Borno, nel piccolo comprensorio Borno – Monte Altissimo con 8 impianti di risalita, una scuola sci e piste in uno scenario di grande bellezza, tra boschi e panorami suggestivi sulla Valcamonica e sul lago d’Iseo.

Gli sportivi e amanti delle due ruote, sia in bicicletta che in moto, hanno a disposizione alcune dei passi più famosi ed impegnativi del ciclismo internazionale, come il Gavia ed il Mortirolo. Boario, con le sue terme e le proprietà delle sue acque, saprà regalare relax e benefico riposo.